MBBR
REATTORI BIOLOGICI AEROBICI A BIOMASSA ADESA MBBR
Nel filone degli impianti aerobici aerati a fanghi attivi proponiamo impianti di tipo MBBR, caratterizzati dalla presenza di corpi di riempimento su cui aderisce la biomassa.
Generalmente prevediamo una sezione di ossidazione, dove la crescita di un biofilm su un supporto è il risultato dell’interazione tra processi di tipo biologico e processi di trasporto dei substrati. In particolare la formazione del biofilm è dovuta principalmente alla crescita delle cellule microbiche ed alla produzione di polimeri extracellulari, mentre in genere è abbastanza trascurabile il contributo dell’attecchimento dei solidi presenti in sospensione nella fase liquida esterna al biofilm. Lo sviluppo del biofilm varierà in funzione della composizione dei reflui e dei processi di trasporto, dai quali dipende la disponibilità di substrati per i microrganismi all’interno del biofilm.
I fenomeni di distacco del biofilm sono principalmente legati ai seguenti contributi:
1. Predazione: da parte di organismi quali protozoi o metazoi;
2. Azioni di taglio: indotto dal flusso d’acqua tangenziale al biofilm possono essere ridotte proteggendo il biofilm, per esempio mediante superfici corrugate;
3. Abrasione: questo meccanismo è importante quando le particelle su cui è presente il biofilm sono in libero movimento e sottoposte ad urti reciproci;
4. Distacco spontaneo (collassamento): avviene in modo casuale, ad esempio quando nelle zone profonde del biofilm si realizzano condizioni limitanti di ossigeno e di substrati.
Il trasporto dei substrati solubili dal bulk liquido all’interno del biofilm, ed il trasporto dei prodotti di reazione dal biofilm verso l’esterno dipendono dalla diffusione molecolare nel biofilm e nel film liquido esterno al biofilm (Harremoës, 1982). La combinazione tra il consumo di substrato da parte dei microrganismi e le resistenze diffusive possono determinare assenza di substrato nelle parti più profonde del biofilm. In questo modo, per esempio, la resistenza diffusiva del trasporto dell’ossigeno può comportare l’inibizione di alcune specie batteriche, come per esempio dei batteri nitrificanti. Questi ultimi, quando presenti insieme a batteri eterotrofi, caratterizzati da una crescita più rapida, possono trovare condizioni idonee al loro sviluppo solo negli strati più profondi del biofilm. Nel biofilm i coefficienti di diffusione di substrati quali ossigeno e ammoniaca sono inferiori rispetto a quelli in acqua pulita. (Hem, 1991). Sull’attività all’interno dei biofilm incidono anche la struttura del biofilm, le modificazioni a lungo termine a cui questo è soggetto e le condizioni idrodinamiche in cui il biofilm si sviluppa.
L’impiego della tecnologia MBBR (Moving Bed Biofilm Reactor) prevede la presenza di corpi di riempimento all’interno della vasca di aerazione, realizzati in materiale sintetico di diverso tipo; tali riempimenti sono mantenuti in sospensione all’interno della miscela liquida mediante insufflazione-diffusione di aria compressa (generata ad esempio da una soffiante volumetrica) attraverso specifici sistemi di aerazione/miscelazione a bolle medie installati sul fondo di una vasca biologica.
L’obiettivo della tecnologia MBBR consiste nel migliorare il processo a fanghi attivi tradizionale, attraverso l’adozione di una concentrazione maggiore di biomassa nella vasca di aerazione; essa pertanto offre la possibilità di ridurre notevolmente le dimensioni necessarie del bacino, a parità del valore del carico applicato.
Per questi impianti solitamente utilizziamo una sezione di separazione dei solidi sospesi totali SST. Nella maggior parte dei nostri impianti trova applicazione un flottatore ad aria disciolta tipo A-DAF (con basso livello del liquido) dove l’efficienza di separazione e di ispessimento dei fanghi avviene attraverso sistemi di pressurizzazione e di distribuzione particolari che garantiscono una dispersione uniforme dell’aria nell’acqua. Le elevate prestazioni di chiarificazione dell’effluente e l’efficienza nell’ispessimento sono ottenuti grazie al dissolutore (ADR) pressurizzato e la diffusione, a bassi battenti e al letto di micro bolle d’aria. L’alimentazione e l’uscita fanghi avvengono attraverso la colonna centrale multifunzionale, mentre il chiarificato viene raccolto in un collettore perimetrale. I fanghi flottati sono asportati in continuo, senza perturbazioni del manto, da un apposito raccoglitore radiale a doppio cucchiaio. I solidi sospesi presenti nel mix in ingresso raggiungono la superficie e si distribuiscono omogeneamente su tutta la superficie della vasca di flottazione. Tale sistema permette un’efficienza di separazione decisamente superiore rispetto al flottatore esistente. La macchina lavora con alimentazione continua e scarico in controllo di livello.
DI SEGUITO SONO RIPORTATI I DETTAGLI DI ALCUNI IMPIANTI CHE ABBIAMO INSTALLATO.
LA LISTA COMPLETA DEGLI IMPIANTI INSTALLATI DA FIDIA ENGINEERING SRL E' DISPONIBILE SU RICHIESTA.
IMPIANTO DI TRATTAMENTO ACQUE PER AZIENDA CHIMICO-FARMACEUTICA

Progettazione esecutiva e fornitura in opera (con direzione lavori) di parti d’impianto per il potenziamento del depuratore a servizio delle acque reflue aziendali (acque di processo, lavaggio torri di abbattimento, controlavaggio filtri, bonifiche apparecchiature, surnatanti e spurghi vari).
In particolare:
- nuovo sistema di ossidazione biologica mediante l’impiego della tecnologia MBBR (Moving Bed Biological Reactor), con carriers in vasca;
- separazione dei fanghi biologici tramite decantatori lamellari, previa dosaggio di polielettrolita.
Dati di progetto:
- Portata media influente: circa 350 m3/giorno;
- carico organico max in ingresso al biologico: 500 kgCOD/giorno.
IMPIANTO DI TRATTAMENTO PER AZIENDA DI PRODUZIONE DI ACIDI GRASSI IDROGENATI

Realizzazione di un impianto di trattamento delle qcque reflue ad elevato carico di BOD5 e solidi sospesi (con alcune punte di COD) costituito da:
- un flottatore per la separazione dei solidi sospesi;
- una sezione aerobica per la conversione del BOD, a fanghi attivi adesi su corpi flottanti nella vasca aerobica (MBBR).
Dati di progetto:
- Portata 850 mc/giorno;
- COD ≤ 500 mg/l – 150kg/day;
- BOD ≥ 55%
Gli inqunanti sono rimossi conformemente alla Tabella A